NASCITE - MATRIMONI - MORTI

Pubblicata il 17/05/2016

DENUNCIA DI NASCITA

La denuncia di nascita può essere fatta:

1) per i genitori SPOSATI
- da uno dei due genitori
oppure, in casi particolari, da un loro procuratore speciale o dal medico/ostetrica che ha assistito al parto o da una qualsiasi persona che ha assistito al parto.

2) per i genitori NON SPOSATI
- dal padre e dalla madre congiuntamente, se intendono riconoscere entrambi il figlio;
- dal solo genitore (madre o padre) che intende riconoscere il figlio.

La denuncia di nascita si può fare:

1) entro 3 giorni presso la Direzione sanitaria dell'Ospedale dove è avvenuta la nascita.
In questo caso i dati vengono trasmessi automaticamente allo Stato civile del comune dove si vuole iscrivere il figlio.

2) entro 10 giorni presso l'Ufficio di Stato Civile del comune dove è avvenuta la nascita o del comune di residenza dei genitori. Se i genitori hanno residenze diverse, salvo diverso accordo tra di loro, la denuncia va fatta presso il comune di residenza della madre.

Se la denuncia di nascita, per vari motivi, non fosse fatta entro i dieci giorni, la registrazione viene fatta comunque, ma l'Ufficio di Stato Civile deve fare un rapporto al Procuratore della Repubblica.

Documenti da presentare
Se la denuncia si fa presso lo Stato civile occorre presentare:
- l'attestato di nascita rilasciato dall'Ospedale;
- un documento di identità valido (il passaporto se stranieri) del genitore dichiarante o di entrambi i genitori se non sono sposati.

Per le coppie non sposate la denuncia di nascita comporta il riconoscimento del figlio che può essere fatto contestualmente alla denuncia (sia presso l'ospedale che presso l'Ufficio di stato civile).

 

DENUNCIA DI MORTE

Come si ottiene
Termini, scadenze, modalità di presentazione della domanda
Se i familiari non vogliono affidarsi ad una impresa funebre devono seguire diverse procedure in base al luogo in cui è avvenuto il decesso.

MORTE AVVENUTA IN CASA
Immediatamente dopo il decesso i congiunti devono:
- avvisare il medico curante che dovrà compilare il certificato ISTAT;
- avvisare l'Ufficio Igiene Pubblica e del Territorio del Comune di Piscinas, che provvederanno ad inviare il medico necroscopo o altro medico incaricato dall'ASL. Il medico dovrà accertare il decesso non prima di 15 ore e non dopo 30 ore dalla morte;
- denunciare la morte presso l'Ufficio di Stato Civile del Comune dove è avvenuto il decesso.

 

MORTE AVVENUTA ALL'ESTERO
I congiunti devono comunicare immediatamente l'avvenuto decesso al Consolato Generale o all'Ambasciata Italiana, per ottenere il nullaosta del rimpatrio della salma. I congiunti possono interpellare anche una associazione o impresa di pompe funebri del Comune dove si intende trasportare la salma, per consulenza sulle pratiche da svolgere in Italia e sull'eventuale trasporto per il rimpatrio della salma (via aerea, per mezzo di auto funebre, via mare). L'impresa di fiducia può indicare una impresa funebre locale che opera sul posto.
Documenti da presentare
- documento di identità valido (passaporto se cittadini stranieri);
- se il decesso è avvenuto in casa, il certificato necroscopico e la scheda ISTAT rilasciati dal medico che ha constatato la morte;
- se il decesso è avvenuto in ospedale, la denuncia di morte rilasciata dall'ospedale.

 

MATRIMONIO

 

Per sposarsi, sia con rito civile che con rito religioso, occorre richiedere le pubblicazioni all'ufficio di Stato civile.

Registrazione della data di matrimonio


Per il matrimonio con rito civile è opportuno fissare il giorno del matrimonio appena si è deciso, in modo che venga registrato nell'agenda dei matrimoni e confermato quando i futuri sposi si presentano per le pubblicazioni.

Richiesta Pubblicazioni


Almeno due mesi prima della data prevista per il matrimonio i futuri sposi devono telefonare o presentarsi all'ufficio di Stato civile per fissare un appuntamento per richiedere la pubblicazione.

Pubblicazione


Una volta fatta la richiesta di pubblicazione e acquisiti i documenti necessari, la pubblicazione viene affissa all'Albo pretorio per otto giorni consecutivi per eventuali opposizioni al matrimonio.
Dopo ulteriori tre giorni, nel caso di matrimonio religioso, viene restituito il certificato di eseguite pubblicazioni da consegnare al parroco.
Nel caso di matrimonio civile da celebrarsi in altro comune, viene consegnata la delega per la celebrazione nell'altro Comune.
Le pubblicazioni valgono sei mesi dalla data di eseguita pubblicazione. Se il matrimonio non viene celebrato entro i sei mesi previsti, le pubblicazioni scadono e occorre ripeterle.

 

Celebrazione


Il matrimonio con rito civile può essere celebrato:
- in palazzo Comunale, nella sala matrimoni;

Documenti da presentare
Al momento della richiesta di pubblicazione si devono presentare:
- un documento di identità valido;
- una marca da bollo da € 16,00 se entrambi gli sposi sono residenti nel Comune di Piscinas o due marche da bollo da € 16,00 se uno dei futuri sposi è residente in un altro Comune;
- la richiesta di pubblicazione rilasciata dal parroco, se il matrimonio è celebrato con rito religioso.

- Per i CITTADINI STRANIERI: nulla osta al matrimonio del Paese di origine.
Il nulla osta deve essere legalizzato per i Paesi non aderenti a particolari convenzioni in uno dei seguenti modi:
a) se è rilasciato in Italia da autorità consolare deve essere legalizzato dalla Prefettura dove ha sede la Rappresentanza diplomatica o consolare straniera oppure dalla Prefettura dove è depositata la firma del Console che ha rilasciato il nulla osta;
b) se è rilasciato all'estero deve essere legalizzato dalla Rappresentanza diplomatica o consolare italiana con sede nel paese estero.
- In caso di matrimonio tra MINORENNI, con almeno sedici anni di età: copia del provvedimento di ammissione al matrimonio rilasciata dal Tribunale dei Minori.
- In caso di donna VEDOVA o DIVORZIATA che si risposa prima di 300 giorni dalla data di divorzio o di morte del coniuge: decreto di autorizzazione a contrarre nuove nozze, rilasciato dal Tribunale competente.
Costi e modalità di pagamento
Se entrambi gli sposi sono residenti nel Comune di Piscinas, una marca da bollo da € 16,00
Se uno solo degli sposi è residente nel comune di Piscinas, due marche da bollo da € 16,00

Note
Segnalazioni e precisazioni
REGIME PATRIMONIALE
Il regime patrimoniale che, per legge, regola i rapporti patrimoniali tra i coniugi è quello della comunione dei beni.
Gli sposi che intendono regolare i loro rapporti patrimoniali con la separazione dei beni devono comunicarlo al parroco, nel caso di matrimonio religioso, o all'Ufficiale di stato civile, al momento della pubblicazione, nel caso di matrimonio civile.
La scelta del regime patrimoniale può essere cambiata successivamente con la dichiarazione di fronte a un notaio, trascritta e annotata sull'atto di matrimonio a cura dell'Ufficio di Stato Civile.


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