AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA REGIONALE "MI PRENDO CURA" ANNO 2024 (Deliberazione della Giunta Regionale n. 10/28 del 16.03.2023)
Pubblicata il 10/06/2024
IL RESPONSABILE DELL’AREA SOCIALE
RENDE NOTO
- che la Regione Autonoma della Sardegna con Deliberazione della Giunta Regionale n. 10/28 del 16.03.2023 ha stabilito le Linee di indirizzo per le annualità 2023/2025 relative al Programma Regionale “Mi Prendo Cura” attivato con precedenti deliberazioni GR n.48/46 del 10.12.2021 e GR n.12/17 del 07.04.2022.
Attraverso la misura “Mi Prendo Cura” la Regione Sardegna intende ampliare la risposta assistenziale a favore delle persone con disabilità gravissime definendo un nuovo intervento, complementare al programma "Ritornare a casa Plus”, che consenta di affrontare bisogni che non trovano risposta nelle ordinarie misure sanitarie e sociali.
Sono state, quindi, definite due tipologie di intervento:
- la prima prevede l'acquisizione di medicinali, ausili e protesi, che non siano soddisfatti dal Servizio Sanitario, e di forniture di energia elettrica e di riscaldamento, che non trovino copertura tra le tradizionali misure a favore dei non abbienti;
- la seconda prevede, invece, l'acquisizione di servizi professionali di assistenza alla persona nelle more dell'attivazione del programma regionale "Ritornare a casa plus”, anticipando gli effetti della domanda di attivazione di un nuovo progetto "Ritornare a casa plus" formalmente acquisita dall'ambito di riferimento da oltre trenta giorni.
Si prega prendere visione degli allegati
RENDE NOTO
- che la Regione Autonoma della Sardegna con Deliberazione della Giunta Regionale n. 10/28 del 16.03.2023 ha stabilito le Linee di indirizzo per le annualità 2023/2025 relative al Programma Regionale “Mi Prendo Cura” attivato con precedenti deliberazioni GR n.48/46 del 10.12.2021 e GR n.12/17 del 07.04.2022.
Attraverso la misura “Mi Prendo Cura” la Regione Sardegna intende ampliare la risposta assistenziale a favore delle persone con disabilità gravissime definendo un nuovo intervento, complementare al programma "Ritornare a casa Plus”, che consenta di affrontare bisogni che non trovano risposta nelle ordinarie misure sanitarie e sociali.
Sono state, quindi, definite due tipologie di intervento:
- la prima prevede l'acquisizione di medicinali, ausili e protesi, che non siano soddisfatti dal Servizio Sanitario, e di forniture di energia elettrica e di riscaldamento, che non trovino copertura tra le tradizionali misure a favore dei non abbienti;
- la seconda prevede, invece, l'acquisizione di servizi professionali di assistenza alla persona nelle more dell'attivazione del programma regionale "Ritornare a casa plus”, anticipando gli effetti della domanda di attivazione di un nuovo progetto "Ritornare a casa plus" formalmente acquisita dall'ambito di riferimento da oltre trenta giorni.
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